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Una storia lunga
più di 100 anni

Ricordiamo alcune tappe significative nella storia dell’Ente che seguono il lascito del canonico Don Antonio Cucchi che nel 1900 lasciò a favore della Congregazione di Carità: il fabbricato, i terreni, il mobilio e una cospicua somma di denaro per l’istituzione di una Casa di Ricovero per poveri:

  • 1909

    Con regio decreto l’Ente assume il nome di Pia Casa di Ricovero.

  • 1957

    Solamente in questo anno l’Ente inizia la sua attività a favore dei più bisognosi con l’apertura della struttura Pia Casa di Ricovero.

  • 1950-1968

    Significativa presenza del sac. Don Vincenzo Passamonti che già dagl’anni 40 si prodigò, con tutte le sue forze, al servizio e al sostentamento delle persone povere nonché per l’edificazione della struttura.

  • 1974

    Ampliamento con la realizzazione di un nuovo stabile.

  • 1979

    Riconoscimento della propria autonomia di gestione.

  • 1992

    Inaugurazione della nuova struttura protetta della capacità ricettiva di 25 posti letto.

  • 1995

    Conclusi i lavori di ristrutturazione del vecchio stabile acquisendo ulteriori 15 posti letto.

  • 2004

    Trasformazione dell’Ente, a seguito della Legge Regionale n. 1/2003, in Fondazione con personalità giuridica di diritto privato e acquisizione della qualifica di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS).

  • 2006

    Termina l’attività delle Suore di Carità SS. Capitanio e Gerosa che con la loro opera sia di Direzione, sino al 1987, che di assistenza permise alla Casa di Riposo di adempiere alle proprie funzioni istituzionali.

  • 2009

    Gli Ospiti della Casa di Riposo aprono le porte della loro casa all’intera comunità per festeggiare i 100 anni dalla Fondazione.

  • 2009

    Opere di adeguamento per l’ottenimento dell’autorizzazione al funzionamento di ulteriori 4 posti letto che nel 2010 hanno ottenuto l’accreditamento da parte della Regione Lombardia

  • 2011-2013

    Opere di riqualificazione spazi esterni per attività ricreative, di socializzazione e percorsi fisioterapici.

  • 2014

    Adesione alla misura sperimentale “RSA APERTA” ed istituzione di un nuovo posto letto elevando la capacità ricettiva agli attuali 49 posti.

  • 2015

    Adesione alla misura sperimentale “RESIDENZIALITA’ ASSISTITA” per 4 posti letto.

  • 2018

    Partecipazione al bando “Housing Sociale per persone fragili” promosso da Fondazione Cariplo presentando un progetto per la creazione di alloggi per l’autonomia “residua” battezzato “All’ombra del Gelso”. Il progetto mira al recupero dell’area precedentemente destinata alla Scuola dell’Infanzia favorendo il raggiungimento di due obiettivi: il riuso del bene e lo sviluppo di attività sociali. La ristrutturazione interessata il piano terra, in disuso, riqualificandolo in Alloggi protetti per Anziani. Sintetizzando l’azione progettuale è finalizzato a: fornire un ambiente di vita protetto che rispetti il bisogno di privacy, garantisca il mantenimento dell’autonomia abitativa e dell’identità personale – migliorare la qualità della vita dell’anziano sollecitando le azioni quotidiane di gestione del sé al fine di prevenire e/o limitarne la dipendenza – prevenire l’isolamento e l’emarginazione favorendo rapporti e relazioni interpersonali – favorire il reciproco sostegno – creare progettualità intergenerazionali tramite attività congiunte con la Scuola dell’Infanzia – prevenire ricoveri impropri e ritardare l’istituzionalizzazione in RSA – dare sollievo alle famiglie.

  • 2018

    Acquisto proprietà superficiaria dell’intero piano terra dell’edificio “Fondazione Scuola dell’infanzia di Talamona”.

  • 2019

    Concessione da parte di Fondazione Cariplo di un contributo di Euro 400.000,00 per la realizzazione del progetto “All’ombra del Gelso”.